La campagna “Il bollettino è preistoria”, realizzata dal Consorzio Cbi, fa tappa nella Capitale Italiana della Cultura per il 2017
Un’installazione di sei metri, raffigurante un T-Rex, sensibilizzerà i cittadini sui vantaggi dei pagamenti elettronici
Da oggi al 18 giugno, l’attenzione e la curiosità dei pistoiesi, che saranno di passaggio in via Cavour 55, a pochi metri dal Battistero e dalle altre bellezze architettoniche della Capitale Italiana della Cultura per il 2017, sarà monopolizzata da un dinosauro di sei metri.
L’installazione, raffigurante un T-Rex, è il simbolo della campagna “Il bollettino è preistoria”, ideata dal Consorzio CBI con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sui vantaggi legati alla diffusione dei pagamenti elettronici.
Insieme al dinosauro saranno illustrati i vantaggi del Servizio CBILL per la consultazione e il pagamento delle bollette in modalità multibanca e multicanale: risparmio di tempo e denaro, semplicità, sicurezza e velocità nella consultazione e pagamento dei bollettini e degli avvisi di pagamento.
Con Pistoia si arricchisce così di una nuova tappa il roadshow targato Consorzio CBI sui pagamenti elettronici che, anche nel 2017, sta coinvolgendo molteplici città italiane.
Il Consorzio CBI, a cui possono partecipare banche, intermediari finanziari e altri soggetti autorizzati a operare nell’area dei servizi di pagamento in Italia e nel territorio della UE, ha come obiettivo lo sviluppo di servizi finanziari evoluti funzionali ad accompagnare cittadini, imprese e PA nel processo di cambiamento e digitalizzazione necessari al rinnovamento e al rilancio economico del nostro Paese.
Il servizio CBILL consente la consultazione e il pagamento delle bollette (utenze, ticket sanitari, multe, tasse ed altro ancora) in modalità multibanca e multicanale (tablet, smartphone, ATM e sportello fisico) ed è offerto in modalità competitiva dagli Istituti Finanziari Consorziati, il cui elenco è disponibile nel sito www.cbill.it.
Dal lancio ufficiale, avvenuto il 1° luglio 2014, il servizio CBILL ha attivato oltre 2.000 fatturatori e ne sta attivando in questi giorni altri 6.000, tra privati e Pubblica Amministrazione tramite pagoPA e registrato quasi 5,5 milioni di operazioni di pagamento, per un controvalore complessivo di oltre 1,5 miliardo di Euro.
Secondo la ricerca “L’educazione al valore del denaro nella generazione Z”, realizzata da Doxa per Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio e American Express e basata su un campione di 504 genitori e 501 figli, il 10% dei genitori italiani individua il servizio CBILL tra i principali metodi di pagamento online in Italia.
Dalla ricerca emerge inoltre come le abitudini di pagamento stiano sempre più spesso cambiando verso il digitale: il 37% e il 24% dei genitori interpellati ha dichiarato di pagare spesso, rispettivamente, le bollette e le multe/tasse online (tramite internet banking), mentre il 40% e il 36% del totale del campione si è dimostrato disponibile a prendere in considerazione in futuro l’utilizzo dell’internet banking per il pagamento, rispettivamente, dei servizi scolastici e dei ticket sanitari.
Il Consorzio CBI
Il Consorzio CBI è un consorzio aperto a cui possono partecipare le banche, gli intermediari finanziari e gli altri soggetti autorizzati ad operare nell’area dei servizi di pagamento in Italia e nel territorio dell’UE. Attualmente vi aderiscono oltre 500 istituti finanziari che ad oggi offrono i servizi a circa un milione di imprese e PA. Il Consorzio CBI gestisce l’infrastruttura tecnica a supporto dell’interconnessione e del colloquio telematico degli istituti finanziari consorziati con la propria clientela per l’erogazione del “Servizio CBI”, del “Servizio CBILL” e dei “Servizi di Nodo CBI”.