SIA lancia la nuova infrastruttura basata su tecnologia Blockchain per banche, aziende e PA. Obiettivo: migliorare e semplificare i processi, ottimizzare i costi di gestione e degli investimenti infrastrutturali

 

Dagli “smart contracts” ai servizi bancari, finanziari e assicurativi, dall’identificazione degli utenti per il controllo accessi alla “smart property”, fino alla gestione di dati governativi, sanitari e amministrativi. Sono le aree di applicazione di SIAchain, la nuova piattaforma di SIA basata su tecnologia Blockchain.

Il progetto si rivolge a banche e finanziarie, aziende e mondo della Pubblica Amministrazione e si pone l’obiettivo di puntare al miglioramento e alla semplificazione dei processi, all’ottimizzazione dei costi di gestione e degli investimenti infrastrutturali, alla condivisione di conoscenze e competenze tecnologiche.

“SIA prosegue il suo tradizionale percorso di innovazione attraverso lo sviluppo di un’infrastruttura tecnologica in grado di supportare comunità di diversi settori merceologici nella realizzazione di applicazioni secondo logiche organizzative aperte”, ha commentato Massimo Arrighetti, AD di SIA. “La nuova architettura, per le sue peculiarità tecnologiche esclusive, rappresenta inoltre uno strumento avanzato con elevate caratteristiche di performance e sicurezza”.

SIAchaIn, che si avvale di circa 580 nodi di rete in Europa della SIAnet, il network in fibra ottica ad alta velocità e bassa latenza lungo oltre 170.000 chilometri, consente di avviare una serie di applicazioni di business. Tra i diversi ambiti: verifica automatizzata di accordi e contratti (i cosiddetti “smart contracts”), gestione di servizi bancari, finanziari e assicurativi, come mutui, polizze o analisi dei rischi di credito, gestione di identità digitali (controllo e rilevazione degli accessi autorizzati a sistemi ed applicazioni), tracciabilità di proprietà di beni e immobili (“smart property”), gestione di dati governativi, sanitari e amministrativi, ecc.

SIA sarà sponsor de Il Salone dei Pagamenti - Payvolution (foto tratta dall'edizione 2016).